Biodiversità: cos’è, definizione, tipologie e sua importanza

Il varietà di organismi viventi che abitano la biosfera è nota come biodiversità o diversità biologica. La biosfera comprende tutti gli ecosistemi acquatici, marini e terrestri, che rappresentano tutte le aree dove c’è vita sulla Terra.

Pertanto, la biodiversità è l’insieme di tutti gli esseri viventi e delle loro interazioni a diversi livelli di organizzazione ecologica.

Si stima che nel mondo siano state scoperte circa 1,75 milioni di specie. Ma questo rappresenta solo una parte della specie esistente. Una stima delle specie che abitano la Terra è dell’ordine di 14 milioni o più.

Il sistematico È la branca della biologia che è responsabile della classificazione degli organismi viventi ed è fondamentale negli studi sulla biodiversità.

La parola “biodiversità” è diventata popolare nel 1992 alla “Conferenza sull’ambiente e lo sviluppo” delle Nazioni Unite (ONU) a Rio de Janeiro, in Brasile.

Tipi di biodiversità

Biodiversità genetica

Si riferisce al varietà di geni in una specie che consentono l’adattamento della specie. Ad esempio, quando un uomo e una donna hanno più di un figlio, ogni fratello è geneticamente unico, con geni che provengono dalla combinazione dei loro genitori.

Biodiversità degli ecosistemi

Si riferisce a numero di ecosistemi sul pianeta o in una regione geografica determinata. La perdita di un ecosistema significa la perdita delle interazioni tra le specie e la produttività biologica di quell’ecosistema. Ad esempio, l’Amazzonia è l’insieme di molti ecosistemi terrestri e acquatici nella stessa regione geografica.

biodiversità artificiale

Gli esseri umani hanno generato diversità in animali, piante e funghi addomesticandoli. Questa diversità è anche influenzata dalla migrazione, dalle forze economiche e dalla globalizzazione dell’agricoltura.

biodiversità di origine umanaIl cane (Canis lupus familiaris) è nato dall’addomesticamento del lupo (Canis lupus) circa 14.000 anni fa.

Vedi anche Regni della natura.

Importanza della biodiversità per la vita umana

La specie umana fa parte della biodiversità della Terra. Come tale, gli esseri umani dipendono da altre specie e comunità per ottenere i requisiti necessari al loro sostentamento.

Usi medici

Da tempo immemorabile, gli esseri umani hanno utilizzato le piante per scopi curativi. Gli esempi più noti di medicinali di origine vegetale sono l’aspirina e la digitossina.

Gli antibiotici sono composti prodotti da funghi e batteri per difendersi. La scoperta della penicillina è il simbolo del progresso della medicina moderna.

Diversità in agricoltura

Ogni pianta, animale o fungo coltivato oggi ha un’origine ancestrale selvaggia. L’uomo ha selezionato e prodotto un’ampia varietà di spezie per soddisfare le esigenze nutrizionali, le condizioni di crescita e la resistenza alle malattie. Mantenere la biodiversità delle specie che consumiamo è di grande valore per garantire il nostro futuro.

Resistenza e protezione contro i parassiti

La natura è un sistema di equilibri permanenti. Le specie predatorie tengono a bada le altre specie, prevenendo un’eccessiva crescita della popolazione con conseguenze imprevedibili.

Maggiori informazioni sull’importanza della biodiversità.

perdita di biodiversità

La perdita di biodiversità è riduzione del numero di specie vivere in un certo spazio e tempo sulla Terra.

Il numero di specie sul pianeta, o in qualsiasi area geologica, è il risultato del speciazione e il estinzione. La speciazione si riferisce alla nascita e alla comparsa di nuove specie, mentre l’estinzione corrisponde alla morte o scomparsa di specie. Entrambi i processi evolutivi devono essere mantenuti in equilibrio.

Si chiama la drammatica perdita di una grande proporzione di specie estinzione di massa. Nel corso della storia geologica della Terra ci sono state cinque estinzioni di massa. Durante queste estinzioni, gran parte della biodiversità di quei tempi andò perduta.

Si dice che stiamo attraversando una sesta estinzione di massa. L’attività umana è la forza dietro l’attuale crisi della biodiversità. Sta causando una rapida perdita di specie in breve tempo.

biodiversità

Cause della perdita di biodiversità

L’effetto combinato di tutte le attività umane negli ultimi duecento anni sta causando un rapido declino della biodiversità. Sappiamo che sia gli animali che le piante sono risorse naturali rinnovabili, ma se non permettiamo loro di riprodursi, alla fine scompariranno per sempre.

Caccia e pesca incontrollate

La domanda di animali esotici, come tartarughe o rinoceronti, e la loro caccia e pesca incontrollata o eccessiva è una delle maggiori minacce alla perdita di biodiversità.

perdita di habitat

La crescita delle aree urbane e l’espansione delle aree di produzione agricola e zootecnica spazzano via ecosistemi precedentemente stabiliti. Le specie che abitavano questo ecosistema scompaiono o si spostano in altri habitat che potrebbero non essere i più adatti.

Cambiamento climatico

I cambiamenti ambientali che la Terra sta vivendo a causa degli effetti dei gas serra non colpiscono solo gli esseri umani, ma anche tutte le altre specie viventi.

Introduzione di specie esotiche o invasive

L’introduzione di specie esotiche o invasive, come gatti e ratti, in alcuni ecosistemi ha comportato una notevole perdita di specie.

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Conseguenze della perdita di biodiversità

I problemi di perdita di biodiversità non si riferiscono solo alla perdita di una certa specie, ma anche alle potenziali interazioni di questa specie con altre. Il le interazioni biologiche sono un aspetto centrale nella diversità biologica.

Animali, piante e microrganismi non vivono isolati sulla Terra. Fanno tutti parte di una catena che, una volta interrotta, indebolisce le interazioni in generale. Pertanto, ci sono specie che sono fondamentali per mantenere la vita nel loro ambiente, come i cactus nelle dune costiere del Messico.

Con l’ascesa dell’agricoltura industriale su larga scala, molte specie locali sono andate perdute. Ad esempio, in Messico viene piantato solo il 20% delle varietà di mais che esistevano nel 1930.

Come proteggere la biodiversità?

Legislazione

In molti paesi esistono leggi che proteggono le specie in via di estinzione e regolano la caccia e la pesca.

Aree di salvaguardia

sono stati anche creati aree naturali protette dove gli ambienti naturali non sono stati alterati dall’attività umana, al fine di preservare gli ecosistemi più fragili che vi si trovano. Ecco i parchi naturali, i monumenti naturali ei santuari.

allevamento di animali

Si riferisce al allevamento in cattività di specie rare o in via di estinzione in ambienti controllati dall’uomo.

Ricerca ed educazione ecologica

Questa misura intende incoraggiare e promuovere la conoscenza degli aspetti legati alla biodiversità e alla protezione delle specie e dei loro ambienti.

Ripristino dell’habitat

Lo scopo è riportare l’ecosistema colpito al suo stato originale il più possibile.

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